ROMA – Al Nazareno non tira ancora aria da resa dei conti. Dall’elezione di Elly Schlein è passato troppo poco tempo: 92 giorni. Ma la sconfitta di ieri lascia anche intorno ai fedelissimi della segretaria un senso di allarme. La scalata al primo partito di opposizione finora era stata col vento in poppa, i primissimi scampoli di mandato lasciavano ben sperare: 20mila nuovi tesserati, 5-6 punti recuperati nei sondaggi, la narrazione politica imperniata intorno a un nuovo dualismo, Schlein-Meloni, che fagocitava tutti gli altri.

Continua a leggere - Pd, l'opposizione interna rialza la testa: sotto accusa il cerchio emiliano di Schlein

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

ROMA – Dodici mesi per giocarsi il tutto per tutto. Incassata una vittoria piena alle comunali, Giorgia Meloni pensa già alle prossime mosse. La prima prevede un’accelerazione decisa sul premierato e una frenata brusca alla Lega sull’autonomia. Tutto, però, avendo in mente la battaglia esistenziale, quella delle Europee del giugno 2024. Quella che la oppone ad Emmanuel Macron e Olaf Scholz.

Continua a leggere - I piani di Meloni dopo la vittoria: accelera sul premierato e sfida la Lega

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

CATANIA – C’è una foto in bianco e nero, più di ogni altro dettaglio, a dare un segno chiaro all’esito (non imprevedibile) della sfida di Catania: è datata 1972 e si vede Enrico Trantino sotto un enorme simbolo dell’Msi, con una bandierina tricolore in mano, mentre il padre Enzo – parlamentare per nove legislature – tiene un comizio in piazza Università.

Continua a leggere - Anche la premier ha il suo fortino. E a Catania il nuovo sindaco invoca già l'esercito

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

ANCONA – Per l’Europa era la migliore amministrazione del mondo, quella targata Pd di Ancona. Per gli anconetani evidentemente no. Il Pd perde nella città dove ha sempre vinto: da trent’anni solo il centrosinistra è entrato a Palazzo del Popolo. Valeria Mancinelli, sindaca uscente che aveva scelto e benedetto come candidata la sua delfina Ida Simonella, era stata insignita del premio di City Mayors come “Miglior sindaco del mondo” nel 2018: campionessa del buongoverno.

Continua a leggere - Ad Ancona cade il buongoverno: i dem non conservano neppure la roccaforte

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

ANCONA – “Le roccaforti rosse non esistono più. Mi spiace molto di non essere riuscita a fermare l’avanzata della destra” Così dice, con un filo di voce, Ida Simonella, erede della sindaca uscente Valeria Mancinelli. La candidata dem si arrende dopo un’ora e mezza di spoglio, quando ormai mancano una manciata di sezioni e il risultato è chiaro: ad Ancona

Continua a leggere - La resa di Ancona, roccaforte espugnata: "Il vento del centrodestra spirava troppo forte"

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

SIENA – Una nuova sindaca, di centrodestra, che si augura “di far rinascere la città”, per cinque anni amministrata dalla coalizione che l’ha fatta eleggere. Una sfidante sconfitta, di centrosinistra, che se la prende con i civici, in buona parte fuorisciti dalla sua stessa area, che non l’hanno aiutata: “Preferisco aver perso con i miei voti che con quelli di persone delle quali non ho stima”, dice Anna Ferretti quando ancora lo scrutinio deve concludersi.

Continua a leggere - Siena resta a destra: vince Nicoletta Fabio, prima sindaca. L'ira del centrosinistra contro i civici

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

Un faccia a faccia definito “lungo e cordiale”, proprio mentre maturavano i risultati dei ballottaggi, favorevoli al centrodestra: Matteo Salvini è andato ad Arcore per incontrare Silvio Berlusconi, dopo il consiglio federale del Carroccio che si è tenuto nella sede di via Bellerio. “Ho trovato l’amico Silvio in grande forma, al lavoro su tanti dossier, sorridente e determinato” ha commentato Salvini, secondo quanto riferito da fonti della Lega.

Il leader di Forza Italia e il segretario leghista hanno analizzato “con grande soddisfazione” quelli che hanno descritto come “successi dei primi mesi di governo” e si sono confrontati sulle amministrative “assolutamente confortanti” e in particolare sui ballottaggi “eccellenti”: un risultato, ha rimarcato Salvini “frutto del mix tra gradimento dei

Continua a leggere - Elezioni 2023, Salvini ad Arcore da Berlusconi: "Per noi vittorie storiche, altre che effetto Schlein""

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

VICENZA – Scriviamo dall’unica città vinta dal centrosinistra: Vicenza. L’ha espugnata un ragazzo di 33 anni, Giacomo Possamai, enfant prodige del Pd. Per un punto: 50,54 a 49,46, cinquecento voti giusti, strappandola alla destra che vi aveva fatto accorrere tutti i leader nazionali per sostenere il sindaco uscente, Francesco Rucco. Ore 16,15. Il comitato di Possamai, in corso San Felice, ondeggia come una torcida sudamericana, quando il risultato si cristallizza dopo un testa a testa appassionante.

Continua a leggere - Vicenza, la scossa di Possamai: "Vittoria incredibile, avete visto cos'è successo altrove?"

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

In Lombardia, il centrosinistra fa poker nei ballottaggi e strappa al centrodestra la guida di Cologno Monzese, ex fortino della Lega, che però aveva sfiduciato l’ex sindaco Angelo Rocchi, che per ripicca si era ricandidato lo stesso e al primo turno aveva preso oltre il 23 per cento. Confermato il calo dell’affluenza ai seggi, che alle 15 si è fermata al 44,23 rispetto al 50,24 del primo turno di due settimane fa.  

LO SPECIALE DI REPUBBLICA – TUTTI I RISULTATI

Nell’hinterland, vittoria del centrosinistra anche ad Arese, dove Luca Novoli, che era vicesindaco, è stato eletto con il 56,5 per cento dei voti contro Giovanni Congi, al primo turno appoggiato solo da Fratelli d’Italia e Lega, che al

Continua a leggere - Elezioni, in Lombardia il centrosinistra fa poker: conferma ad Arese, Gorgonzola e Nova Milanese e conquista a Cologno Monzese

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

ROMA – Al Nazareno non tira ancora aria da resa dei conti. Dall’elezione di Elly Schlein è passato troppo poco tempo: 92 giorni. Ma la sconfitta di ieri lascia anche intorno ai fedelissimi della segretaria un senso di allarme. La scalata al primo partito di opposizione finora era stata col vento in poppa, i primissimi scampoli di mandato lasciavano ben sperare: 20mila nuovi tesserati, 5-6 punti recuperati nei sondaggi, la narrazione politica imperniata intorno a un nuovo dualismo, Schlein-Meloni, che fagocitava tutti gli altri.

Continua a leggere - Pd, l'opposizione interna rialza la testa: sotto accusa il cerchio emiliano di Schlein

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

ROMA – Dodici mesi per giocarsi il tutto per tutto. Incassata una vittoria piena alle comunali, Giorgia Meloni pensa già alle prossime mosse. La prima prevede un’accelerazione decisa sul premierato e una frenata brusca alla Lega sull’autonomia. Tutto, però, avendo in mente la battaglia esistenziale, quella delle Europee del giugno 2024. Quella che la oppone ad Emmanuel Macron e Olaf Scholz.

Continua a leggere - I piani di Meloni dopo la vittoria: accelera sul premierato e sfida la Lega

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

CATANIA – C’è una foto in bianco e nero, più di ogni altro dettaglio, a dare un segno chiaro all’esito (non imprevedibile) della sfida di Catania: è datata 1972 e si vede Enrico Trantino sotto un enorme simbolo dell’Msi, con una bandierina tricolore in mano, mentre il padre Enzo – parlamentare per nove legislature – tiene un comizio in piazza Università.

Continua a leggere - Anche la premier ha il suo fortino. E a Catania il nuovo sindaco invoca già l'esercito

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

ANCONA – Per l’Europa era la migliore amministrazione del mondo, quella targata Pd di Ancona. Per gli anconetani evidentemente no. Il Pd perde nella città dove ha sempre vinto: da trent’anni solo il centrosinistra è entrato a Palazzo del Popolo. Valeria Mancinelli, sindaca uscente che aveva scelto e benedetto come candidata la sua delfina Ida Simonella, era stata insignita del premio di City Mayors come “Miglior sindaco del mondo” nel 2018: campionessa del buongoverno.

Continua a leggere - Ad Ancona cade il buongoverno: i dem non conservano neppure la roccaforte

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

ANCONA – “Le roccaforti rosse non esistono più. Mi spiace molto di non essere riuscita a fermare l’avanzata della destra” Così dice, con un filo di voce, Ida Simonella, erede della sindaca uscente Valeria Mancinelli. La candidata dem si arrende dopo un’ora e mezza di spoglio, quando ormai mancano una manciata di sezioni e il risultato è chiaro: ad Ancona

Continua a leggere - La resa di Ancona, roccaforte espugnata: "Il vento del centrodestra spirava troppo forte"

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

SIENA – Una nuova sindaca, di centrodestra, che si augura “di far rinascere la città”, per cinque anni amministrata dalla coalizione che l’ha fatta eleggere. Una sfidante sconfitta, di centrosinistra, che se la prende con i civici, in buona parte fuorisciti dalla sua stessa area, che non l’hanno aiutata: “Preferisco aver perso con i miei voti che con quelli di persone delle quali non ho stima”, dice Anna Ferretti quando ancora lo scrutinio deve concludersi.

Continua a leggere - Siena resta a destra: vince Nicoletta Fabio, prima sindaca. L'ira del centrosinistra contro i civici

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

Un faccia a faccia definito “lungo e cordiale”, proprio mentre maturavano i risultati dei ballottaggi, favorevoli al centrodestra: Matteo Salvini è andato ad Arcore per incontrare Silvio Berlusconi, dopo il consiglio federale del Carroccio che si è tenuto nella sede di via Bellerio. “Ho trovato l’amico Silvio in grande forma, al lavoro su tanti dossier, sorridente e determinato” ha commentato Salvini, secondo quanto riferito da fonti della Lega.

Il leader di Forza Italia e il segretario leghista hanno analizzato “con grande soddisfazione” quelli che hanno descritto come “successi dei primi mesi di governo” e si sono confrontati sulle amministrative “assolutamente confortanti” e in particolare sui ballottaggi “eccellenti”: un risultato, ha rimarcato Salvini “frutto del mix tra gradimento dei

Continua a leggere - Elezioni 2023, Salvini ad Arcore da Berlusconi: "Per noi vittorie storiche, altre che effetto Schlein""

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

VICENZA – Scriviamo dall’unica città vinta dal centrosinistra: Vicenza. L’ha espugnata un ragazzo di 33 anni, Giacomo Possamai, enfant prodige del Pd. Per un punto: 50,54 a 49,46, cinquecento voti giusti, strappandola alla destra che vi aveva fatto accorrere tutti i leader nazionali per sostenere il sindaco uscente, Francesco Rucco. Ore 16,15. Il comitato di Possamai, in corso San Felice, ondeggia come una torcida sudamericana, quando il risultato si cristallizza dopo un testa a testa appassionante.

Continua a leggere - Vicenza, la scossa di Possamai: "Vittoria incredibile, avete visto cos'è successo altrove?"

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail

In Lombardia, il centrosinistra fa poker nei ballottaggi e strappa al centrodestra la guida di Cologno Monzese, ex fortino della Lega, che però aveva sfiduciato l’ex sindaco Angelo Rocchi, che per ripicca si era ricandidato lo stesso e al primo turno aveva preso oltre il 23 per cento. Confermato il calo dell’affluenza ai seggi, che alle 15 si è fermata al 44,23 rispetto al 50,24 del primo turno di due settimane fa.  

LO SPECIALE DI REPUBBLICA – TUTTI I RISULTATI

Nell’hinterland, vittoria del centrosinistra anche ad Arese, dove Luca Novoli, che era vicesindaco, è stato eletto con il 56,5 per cento dei voti contro Giovanni Congi, al primo turno appoggiato solo da Fratelli d’Italia e Lega, che al

Continua a leggere - Elezioni, in Lombardia il centrosinistra fa poker: conferma ad Arese, Gorgonzola e Nova Milanese e conquista a Cologno Monzese

0 comment
0 FacebookTwitterPinterestEmail