ROMA – I segnali, negli ambienti di Palazzo Chigi, stanno diventando troppi. Rialzo dei tassi, attacchi della stampa internazionale, l’ostilità di Borrell nei confronti del piano migranti. I sospetti rendono densa l’aria che si respira. È un attimo e la preoccupazione per i risultati che tardano ad arrivare si trasforma nel timore di trame oscure. Per screditare Giorgia
Continua a leggere - Meloni ora scopre la sindrome da spread: “Sembra come nel 2011 con Berlusconi”