Non ha solo nominato i nuovi vertici in corner e in spregio a ogni galateo istituzionale: appena tre settimane prima delle amministrative che potrebbero decretare la fine della sua permanenza a Palazzo Barbieri. Ma su 15 posti disponibili – sette nel consiglio di amministrazione, cinque nel collegio sindacale, altri tre nell’organismo di vigilanza – non è riuscito a trovare spazio neppure per una donna. Sono tutti maschi. Con un di più che rende il rinnovo delle cariche in Veronafiere, la principale industria del capoluogo scaligero, una beffa che odora di clientelismo: il presidente designato è infatti Federico Bricolo, ex capogruppo della Lega Nord in Senato dal 2008 al 2013, nonché responsabile elettorale del Carroccio nella città in
Continua a leggere - Il blitz di Sboarina (FdI) prima delle amministrative: l'ex leghista Bricolo presidente del cda di soli uomini di Veronafiere